SKETCH STORY: MAHMUD ASRAR, STORM - CARTOOMICS 2019

 

Mahmud Asrar - Storm

 

Per riuscire a prendere uno sketch da un disegnatore ospite dalla Panini bisogna mettersi in fila già di buon mattino, possibilmente all'apertura della fiera, poi bisogna aspettare che arrivi il disegnatore, solitamente, se va bene, ci vuole almeno un oretta.

Se riesci ad arrivare tra i primi, tra attesa e tempo per lo sketch, ti va via un ora e mezza, se sei tra gli ultimi ci perdi la mattinata.

Con Asrar poi decisero di coplicare la vita a tutti con scelte alquanto cervellotiche, partendo dal venerdi specificando che l'artista avrebbe disegnato solo doodle su un volumetto di Conan, salvo poi concedere a metà sessione un disegno sul retro di una stampa venduta dallo stesso Asrar.

Io mi misi in fila all'apertura il sabato e, se non ricordo male, ero il quarto e prima di me c'era una ragazza col fidanzato.

I primi due ragazzi della fila acquistarono la loro stampa e si fecero fare il disegno li, invece la tipa davanti a me, con gran faccia tosta, mise davanti ad Asrar l'album di Fabriano e gli chiese se poteva disegnare sul quel supporto il suo sketch.

Ci fu un lungo attimo di silenzio, poi il disegnatore turco prese un foglio dall'album e si mise a disegnare senza battere ciglio.

Ovviamente anch'io approfittai di quell'insperata occasione e mi feci fare uno sketch di Storm (Tempesta) sul mio bel foglio 24x33.

Giusto per rimarcare quanto fui fortunato, aggiungo che il giorno dopo fecere disegnare Asrar solo sul volumetto di Conan come era inizialmente previsto.

 

Mahmud Asrar con il mio sketch 

 

 

SKETCH STORY: RUBEN PELLEJERO, CORTO MALTESE - ALBISSOLA 2017

 Ruben Pellejero - Corto Maltese

 

Per chi non lo sapesse il disegnatore spagnolo Ruben Pellejero è colui che ha raccolto l'eredità del leggendario Hugo Pratt, disegnando i tre volumi che hanno segnato il ritorno in libreria di Corto Maltese.

Questo sketch me lo disegnò sul volume "Sotto il sole di mezzanotte" che mi ero portato da casa.

Come sapete non sono un estimatore dei disegni su libro, però avevo notato, guardando alcune foto su Internet, che il buon Pellejero curava meglio gli sketch su quel supporto piuttosto che su foglio.

E infatti la mia intuizione si rivelò azzeccata, visto che il mio disegno era molto più ben realizzato che quelli che fece su foglio agli altri ragazzi.

Visto che parlo bene lo spagnolo, ho potuto scambiare quattro chiacchiere con lui e la sua simpatica moglie mentre mi faceva lo sketch.

Pellejero alle prese con il mio sketch

 Qui sono con Pellejero e con l'altro disegnatore spagnolo Jaime Calderon

 

 

SKETCH STORY: STEFANO BIGLIA, MAGICO VENTO - GRAZZANO VISCONTI 2012

Stefano Biglia - Magico Vento

 

Questo sketch ha una storia particolare che risale alla trasferta che feci a Rapallo l'anno prima.

Quella volta misero i vari disegnatori ospiti della manifestazione seduti all'interno di un piccolo chiosco dove vennero presi d'assalto dalla folla di appassionati presenti.

Raramente ho visto gente cafona e maleducata come quel giorno, gente che non rispettava le file, altri che si misero dietro al tavolo, altri che saltavano da una fila all'altra, insomma, un vero macello.

Ricordo che a fatica ero riuscito a farmi fare un Dylan Dog da Bruno Brindisi, dopodichè mi misi in fila per Biglia, peccato che quando arrivò il mio turno fermarono tutto perchè dovevano fare un buffet con gli artisti presenti.

Dopo aver tirato giù un buon numero di santi dal calendario, vidi Biglia venire verso di me e mi disse che, quando avrebbe avuto tempo, mi faceva il disegno a casa. 

Passarono i mesi, ma del disegno non c'era traccia, ogni tanto mandavo qualche messaggio a Biglia che mi diceva che non aveva avuto tempo di farmelo.

Alla fine si presntò l'occasione della sua ospitata a Grazzano e, finalmente, riuscì a farmi fare l'agognato sketch.

 

Biglia mentre disegna a Grazzano

 

 Foto ricordo con Biglia

 

SKETCH STORY: THIERRY GIROD, COW GIRL - ALBISSOLA 2014

 

 

Thierry Girod - Cow girl

 

Quando guardo questo sketch mi viene in mente la scenetta alla Totò e Peppino che mettemmo in scena io e l'amico Umberto Sisia per farci capire da Girod circa il soggetto che volevamo ci disegnasse.

Entrambi eravamo un po' limitati nel proferir verbo in francese, per cui ci dovemmo arrangiare in qualche modo, sopratutto gesticolando.

Ad un certo punto Umberto se ne andò, convinto che al suo ritorno il buon Thierry gli avrebbe fatto trovare la pin up da lui richiesta.

Io invece rimasi li e, per mia fortuna, entrò nel locale Simon Rocca, disegnatore e sceneggiatore, francese anch'esso, ma buon conoscitore della lingua italiana.

Grazie a lui venni a capo della matassa e riuscì a farmi disegnare da Girod la cow girl che avevo in mente, mentre il povero Umberto trovò ad attenderlo un nerboruto cowboy! 

 

 Thierry Girod con il disegno

 

 

SKETCH STORY: GIOVANNI ROMANINI, DIANA LOMBARD - REGGIO EMILIA 2017

Giovanni Romanini - Diana Lombard

 

Giovanni Romanini lo conobbi nel 2011 alla fiera di Mantova, dove era ospite allo stand Bonelli per firmare una stampa dedicata a Martin Mystere. 

Quando finì il suo turno si fermò a fare due chiacchiere con me e il Ginkgo e così concordai con lui una commission del Gruppo T.N.T. che ora campeggia incorniciata nel mio studio.

Dopo quella me ne fece altre due, una con Kriminal e Satanik ed un altra con Beba, la protagonista della serie erotica Pornostar, in voga negli anni 80.

Ogni volta ci sentivamo per telefono per concordare i dettagli delle commission e per scambiare quattro chiacchiere suoi suoi lavori.

Poco prima che morisse c'eravamo sentiti per mettere a punto un ennesima commission, gli avevo mandato anche una pagina di un fumetto da cui prendere spunto per il disegno, putroppo rimarrà solo un desiderio incompiuto.

Nel corso degli anni alle fiere mi fece anche un buon numero di sketch, era sempre un piacere vederlo all'opera dal vivo e scambiare qualche impressione con lui.

L'ultima volta che l'ho visto è stato nel 2017 alla fiera di Reggio Emilia, nell'edizione di maggio, quella organizzata dall'Anafi.

Mi disegnò la splendida Diana Lombard che vedete campeggiare in apertura del post.

 

 Romanini all'opera in quell'occasione

 

Uno dei messaggi che mi mandava insieme alle commission

 

Questa era la pagina che gli mandai per una commission rimasta incompiuta

 

 

SKETCH STORY: STEFANO TURCONI, PAPERINIK - PADERNO DUGNANO 2011

 

Stefano Turconi - Paperinik

 

Ricordo che quel giorno andammo a Paderno principalmente per prendere uno sketch di Lola Airaghi che era ospite degli amici Dylandogofili, oltretutto oltre a lei non erano segnalati altri ospiti.

Potete immaginare la mia grande sorpresa quando vidi Stefano Turconi intento a disegnare pochi metri più in la.

Appena finito il mio turno dalla Lola mi fiondai da lui e, dopo un mezz'oretta di attesa in coda, mi feci fare questo bel Paperinik.

 

Turconi all'opera quel giorno 

 

 

SKETCH STORY: GIOVANNI FREGHIERI, DYLAN DOG - LUGANO 2009

Giovanni Freghieri - Dylan Dog

 

Questo è un altro sketch a cui tengo molto, è il primo che mi fece Giovanni Freghieri durante una fiera svoltasi all'interno dell'università di Lugano, in Svizzera.

Anche qui c'è un piccolo aneddoto da raccontare: infatti quel giorno mi dimenticai di mettere l'album da disegno nello zaino, così dovetti farmi fare i disegni sui fogli che avevano i disegnatori.

Mentre mi stavo facendo fare un disegno da Simona Denna, che aveva i fogli ruvidi di Fabriano, i classici 24x33 che uso da sempre, vidi con raccapriccio che li di fianco Freghieri disegnava su dei foglietti leggeri, quelli che si usano di solito per le fotocopie.

Ero ormai rassegnato a farmi fare il disegno sul foglietto leggero quando vidi  la Denna che, al momento di andersene, prese l'album ma non si accorse che un foglio le era caduto a terra.

A quel punto lo raccolsi e le chiesi se me lo poteva lasciare per farmi fare il disegno da Freghieri, lei sorrise e mi disse di si.

Inutile dire che quella fu l'unica volta che mi dimticai l'album a casa, da li in poi lo tengo sempre pronto dentro la cartelletta.

 

 Giovanni Freghieri durante la sessione di sketch

 

IN MANCANZA DI FIERE, ECCO QUALCHE ACQUISTO ONLINE

L'anno fieristico è stato quasi completamente cancellato dalla pandemia, pochi eventi si sono svolti regolarmente sfruttando il periodo di libertà tra i due lockdown.

Io sono andato a Biella, Gorgonzola e Candelo, riuscendo comunque a tirare su un buon numero di sketch, ovviamente poca roba rispetto ad un annata "normale" dove si riesce a partecipare almeno ad una dozzina di eventi.

Per restare in allenamento ho acquistato qualcosa online, approfittando di qualche offerta e di un paio di aste particolarmente favorevoli.

Cominciamo con un bel Devilman disegnato dal bravo Giuseppe D'Addazio, che su Facebook si cela dietro lo pseudonimo di Joe Kirby Crackle

Questo l'ho preso all'interno di una promozione ad un ottimo prezzo.

 

Il secondo disegno che vi mostro è una Black Widow con le fattezze della bellissima Scarlett Johansson, ovvero l'attrice che la interpreta al cinema, opera dell'amico Angelo Carmelo Montana.

Anche questo preso a un prezzo molto vantaggioso.

 

Un disegno di Giovanna Casotto erano anni che lo stavo cercando, praticamente da quando colleziono sketch, però fino ad ora non ero riuscito a trovarne uno che mi piacesse ad un prezzo congruo.

Per congruo intendo rapportato alle mie misere finanze, perchè ad avere un bel budget di occasioni se ne trovano tante sul web.

Questa splendida pin up l'ho vinta partecipando ad un asta online finita a cifre ragionevoli.

Inutile dire che mi sono tolto una bella soddisfazione.

 

Altro bel colpo è stato questo sketch di Alvar Mayor del grande Enrique Breccia, avuto grazie ad uno scambio con un amico collezionista.

Come nel caso della Casotto anche qui mi sono tolto una bella soddisfazione, infatti, pur essendo un suo grande ammiratore, non sono mai riuscito ad incontrare alle fiere il grande disegnatore argentino, per cui avere in collezione un suo disegno originale mi rende molto felice.

 

 

Girovagando su Facebook durante il primo lockdown sono capitato quasi per caso sulla pagina di Federico Mele, un giovane disegnatore romano che fino ad allora non avevo mai sentito nominare.

Mi è bastato però farmi un giro sulla sua pagina per innamorarmi dei suoi splendidi lavori fatti con la tecnica dell'acquerello. 

Dopo averlo contattato su Messenger abbiamo intavolato una piacevole discussione, e poi mi sono accordato con lui per farmi fare questa bellissima Elektra.

 

 

Livia De Simone la seguivo da un po' di tempo, me l'aveva segnalata l'amico Gianluca Bonfiglioli che l'aveva conosciuta partecipando ad una fiera.

Stavo giusto cercando l'occasione buona per chiederle un disegno, quando ho visto sulla pagina Facebook questa splendida Nier Automata b2 che faceva parte di una serie di disegni dedicati a vari personaggi di manga e videogiochi.

Ovviamente non me la sono lasciata scappare!

 

 

Dulcis in fundo eccovi una tavola di Satanik del Maestro Magnus, anche questa vinta durante un asta piuttosto serrata.

Di Magnus avevo già una tavola di Kriminal, anche quella con il personaggio principale ben in vista.

Questa mi piace molto perchè in entrambe le vignette è presente Marny Bannister, cosa che non si vede spesso in giro.

 

 

Insomma, qualche soddisfazione me la sono tolta, adesso speriamo che il 2021 ci riporti le nostre amate fiere :-)