L'edizione del 2014 della fiera del fumetto di Lugano non era partita benissimo, anzi: già alla partenza mi trovai in mezzo ad una vera e proprio bufera, con pioggia e grandine.
In alcuni momenti non si vedeva neanche la strada, tanto che ad un certo punto sbagliai percorso e mi infilai in una stradina strettissima che passava in mezzo ad alcuni ameni paesini.
Dopo un giro allucinante, riuscì a ritrovare la retta via e, grazie anche ad un miglioramento delle condizioni atmosferiche, arrivai a Lugano con un pesante ritardo sulla tabella di marcia.
Una volta dentro mi sono unito agli amici presenti, ma la giornata continuava a girare storta, visto che per tutta la mattinata e parte del pomeriggio nessuno dei disegnatori presenti mise mano alle matite, per cui di sketch manco l'ombra.
Ad una certa ora gli amci decisero di andarsene, così io rimasi da solo e con la prospettiva di una rottura di balle colossale.
Invece, tutto ad un tratto, la giornata svoltò: infatti incrociai per il salone l'amico Matteo Cremona e gli chiesi lo sketch di Ringo che vedete in apertura del post.
Da li in poi fu tutta discesa, infatti mi portai a casa la bellezza di 9 sketch, tra cui quelli di Villa, Ambrosini, Cossi, Calcaterra e Pasquale Del Vecchio, con grande scorno dei miei amici che tornarono a casa con le pive nel sacco.
Matteo Cremona con lo sketch
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