Oggi pomeriggio sono riuscito a fare un salto a Busto Arsizio, dove nei padiglioni di Malpensa Fiere, si è svolta la prima giornata dell'edizione settembrina di Milano Comics & Games 2022.
L'inizio non è stato propriamente dei migliori, infatti, dopo essere arrivato comodamente fino a pochi metri dai padiglioni, ci ho messo una buona mezz'oretta a trovare parcheggio.
Dopo aver girovagato avanti e indietro, tirando giu una buona parte dei santi del calendario, ho trovato un posto seguendo un tizio che usciva dalla fiera a piedi.
Una volta sistemata la macchina, mi sono diretto alla biglietteria, e da li mi sono ritrovato nel prato antistante l'ingresso dei padiglioni.
Nel prato era stato sistemato il palco dei cosplayers, e nel pezzo che era rimasto libero, si erano assiepate un buon numero di persone.
Una volta all'interno, mi sono messo in cerca dello stand dei disegnatori, impresa non semplice, visto che anche dentro c'era un sacco di gente.
Dopo qualche giro a vuoto, ho avvistato il banner di Anna Lazzarini, e cosi sono riuscito ad individuare lo stand.
Quando sono arrivato c'era solo Giorgio Carpinteri, autore del manifesto della fiera e storico disegnatore che tra le sue collaborazioni, vanta anche quella con Frigidaire, nota rivista di fumetti, rubriche, inchieste giornalistiche e musica, attiva dal 1980 al 2008.
Ovviamente non mi sono fatto scappare l'occasione di farmi fare un disegno da lui mentre scambiavamo quattro chiacchiere.
Mentre Carpinteri ultimava il disegno, sono arrivati Oscar Scalco, Ivan Calcaterra, Anna Lazzarini e Tommaso Bianchi, tutti ospiti allo stand DADA, di Egisto Seriacopi.
Dopo aver piacevolmente chiacchierato con loro, abbiamo fatto una foto di gruppo, ho acquistato una tavola di Zagor della Lazzarini e mi sono accordato per un paio di disegni futuri da lei e da Oscar.
Nel complesso sono contento del bottino, mentre la fiera potrebbe anche togliere la scritta Comics dal logo, visto che è ormai un evento per cosplayers.
Ma ormai l'andazzo è quello, e, vista la massiccia presenza di pubblico, non si possono nemmeno criticare gli organizzatori.
Eccovi qualche foto:
Anna Lazzarini con la tavola che le ho preso
Foto di gruppo con me, Anna, Oscar e Ivan